Rivoluzioniamo Marino

logo elezioniIl Partito della Rifondazione Comunista a Marino da anni, prima che la questione primarie infiammasse e spaccasse la raffazzonata coalizione di centro-sinistra, aveva espresso la necessità di costruire un’alternativa politica al governo del centro-destra che da otto anni monopolizza e devasta il nostro Comune.

L’alternativa può nascere e svilupparsi in questo momento solo al di fuori del Partito Democratico che rappresenta un ostacolo alla vittoria delle forze progressiste.

L’alternativa può svilupparsi solo con una politica aperta alle necessità dei cittadini, che sappia scardinare i vecchi tatticismi fatti di accordi segreti, di riunioni a porte chiuse e di programmi scritti senza il confronto popolare.

Rifondazione ComunistaSiamo per una politica che non abbia il timore di confrontarsi con i cittadini e le cittadine di Marino, che a loro sappia proporre soluzioni che antepongano la vivibilità alla speculazione, la democrazia al clientelismo.

Siamo per una politica che torni a far partecipare attivamente la cittadinanza, che rimetta in primo piano il suo ruolo fondamentale quello di rappresentanza del popolo e delle sue istanze.

tammaro sindacoPer questi motivi sosterremo alle elezioni Adolfo Tammaro come sindaco perché insieme a lui abbiamo lavorato e lavoreremo in questi mesi per un progetto politico e sociale che porti il cittadino ed i suoi bisogni al centro dei programmi.

Per dare continuità al nostro progetto che da Marino va sino al cambiamento degli scenari europei ci presentiamo con una lista “L’Altra Marino con Tammaro”, lista che richiama e si identifica con il progetto nazionale per Tsipras, che si ispira nei suoi ideali a quanto in questi anni da comunisti abbiamo sempre espresso con forza ed energia ma è aperta a tutte le cittadine ed i cittadini che vogliano impegnarsi con noi in un percorso di rivoluzione del nostro Comune.

lista tsiprasVogliamo che l’Ospedale di Marino ed i servizi alla cittadinanza tornino una priorità nell’agenda politica e che non chiudano ma anzi aumentino su tutto il territorio.

Vogliamo che la zona del Divino Amore torni una zona agricola e non edificabile perché è l’unica condizione che tutelerà questo territorio.

Vogliamo che acqua, gestione dei rifiuti e servizi sociali non solo tornino pubblici ma che siano anche sotto il controllo dei cittadini e delle cittadine di Marino perché solo al di fuori degli interessi capitalistici e di profitto ma all’interno di quelli di benessere comune ci può essere sviluppo.

Queste battaglie che sono oggi la nostra priorità le potremo portare al successo solo con l’appoggio delle cittadine e dei cittadini di Marino: come insegna la lotta contro l’inceneritore di Albano solo una grande protesta popolare può mettere un freno allo sfruttamento del territorio, al taglio dei servizi sociali e alla speculazione del profitto su quei servizi universali e comuni.

Il nostro comitato è a Piazza Daniele Manin 8 (Marino Centro)

Per qualsiasi comunicazione scriveteci pure a prcmarino@gmail.com o a altramarino@gmail.com

Un pensiero su “Rivoluzioniamo Marino

  1. Come noto i nazisti e fascisti non sono deceduti ed hanno educato figli e nipoti con una ottica di vendetta in aggiunta all’ottica precedentemente già presente, questi per quanto riguarda coloro che non erano al corrente dei programmi secolari e di che ruolo avessero avuto gli USA nella realtà, investitori: prima si investe si fa crescere l’esperimento poi si raccoglie e ci si libera di una parte dei complici i quali a loro volta si sono liberati delle opposizioni di sinistra per quanto possibile; per gli altri, i pochi al corrente invece le cose consistevano nel costruire sette e gruppi neonazisti per fare nuovi proseliti ed inserirvi i già (male)educati.

    Come noto la razza inferiore è quella dell’idiozia di coloro che appartengono all’estrema destra, che per 50 anni prima hanno fatto anche ricerca e sperimentazione e per cinquantanni dopo pure, a spese degli stati e di concerto con le mafie (tutti gestiti alla fin fine dalla famosa cupola, in realtà punto intermedio al di sotto della cupola del Congresso e delle cupole ombra, o meglio quelle vere dei nazifascistoidi eugenetisti Americani), ed in cento anni hanno ancora il problema dell’acqua: devono ancora pagarla come pure l’elettricità da tanto sono superiori e da tante ricerche hanno fatto.

    Diciamo pure che l’amnistia non ci voleva. Pentimento o niente, e comunque ripagare i danni, almeno economici ed invece tutti si sono divisi i costi ed alla fine i NeoNazisti sono tornati alla carica in vantaggio. L’amnistia fu la prima privatizzazione di profitti e socializzazione delle perdite, perdite pagate dai già colpiti perchè già deboli e problemi-politici-ideologici-oppositori, durante il Nazismo Fascismo. Ora i Neonazisti contano su CC deviati servizi deviati, capitalisti, ipercapitalisti, eugenetisti non solo dell’ogm ma di nuovo sugli esseri umani, armi ad energia diretta e selezione della specie ed eliminazione lenta degli oppositori senza traccia.

    Va aggiunto che i neonazisti che usano armi ad energia diretta sono oramai dotati di dispositivi domestici, trasportabili, maneggevoli; tali dispositivi per giunta non funzionano con consumi elevati (o meglio non solo), funzionano anche inviando-emettendo-variando i flussi di particelle-cem di modo opportuno da significare un linguaggio per le cellule dell’organismo che vanno a colpire di modo da produrre grandi danni influenzando il metabolismo cellulare senza usare elevate potenze rendendo difficile anche la rilevazione

    Non hanno bisogno di campi di concentramento per continuare la pulizia etnica-ideologica-politica, fanno tutto in territorio urbano e di concerto con quella che oramai può essere definita psicopolizia mafiosa neonazista. Dalla loro, come Gruppi di Individui Criminali, anche interni ad Aziende ed Organi sia privati che dello Stato, ci sono anche i pass per l’uso delle costellazioni satellitari e terrestri di dispositivi rilevatori ed emettitori.

    Io penserei ad un aperitivo… da ubriaco in anticipo però. La situazione è gravissima.

    Ocho non solo ai MUOS…

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